Morte di Robespierre
Nel trasloco ho ritrovato una poesia palindroma scritta al primo anno di università durante uno dei tanti lunghi buchi tra le lezioni.
E si rigira parole e ride:
“L’amare non ama la ressa”.
Poi da cime irte
vide i covi di voci e di vetri. E…
Mica Dio passerà la mano nera (a) maledire?
E’ l’ora.
Parigi rise.