Casa Editrice Online

Le migliori annate di Brunello di Montalcino


Il Brunello di Montalcino è davvero uno dei più grandi vini italiani del mondo. In annate buone, i vini presentano bei frutti, eleganza e potenza, e la giusta struttura per consentire un ottimo invecchiamento; i tannini di alta acidità rallentare l’evoluzione del vino in bottiglia, che può mostrare una sorprendente complessità e freschezza decenni più tardi: ne è un esempio Franco Biondi-Santi, il pioniere del rinomato Brunello, che raccontò che aprendo una delle sue restanti bottiglie della vendemmia 1891 in occasione del suo anniversario di matrimonio, trovò che quel vino fosse ancora fresco e delizioso.

La stragrande maggioranza dei vini Brunello provengono da tutto il comune di Montalcino, zona sud-ovest, vicino alla città collina di Sant’Angelo in Colle, e da sud-est vicino Castelnuovo dell’Abate con la sua famosa abbazia del 12 ° secolo di Sant’Antimo. Queste aree differiscono in termini di clima, altitudine, e suolo.

Come regola generale, le uve coltivate intorno alla città di Montalcino producono vini eleganti, fruttati, ben strutturati, mentre quelli coltivati più a sud risultano più scuri, sempre fruttati, corposi, riflettendo il clima più caldo del sud. Ma ogni regola ha le sue eccezioni, dovute all’eterogeneità delle condizioni di crescita e delle pratiche enologiche a Montalcino. Fortunatamente, ci sono molti stili di Brunello tra cui scegliere, anche se la maggior parte dei vini può essere inserita in una delle due tipologie principali.

botti

Il Brunello di Montalcino, specialmente nelle sue ottime annate del 2006, del 2007 e del 2011, si mostra come un vino bene equilibrato. Mentre la maggior parte dei vini Brunello sono decisamente tannici, proprio a partire dall’annata 2007 molti di loro risultano accessibili anche se ancora relativamente giovani.

L’annata 2006 ha prodotto un vino più “classicamente Brunello” che mostra una superba struttura e la giusta acidità e le note minerali per cui il vino è famoso. Questa annata sembra essere ottima per quanto riguarda la longevità dei vini.

L’annata del 2007 invece sembra costituita da un diverso tipo di Brunello: subito pronto da bere, accessibile a un maggior numero di persone, con colori che variano dal granato al mattone, sempre eleganti e morbidi; proprio queste caratteristiche peculiari rendono questa annata particolarmente indicata per tutti coloro che stanno per avvicinarsi al Brunello per la prima volta.

Se avete intenzione di gustare un ottimo Brunello affidatevi comunque a tutte quelle cantine e a quei produttori della zone di Montalcino che fanno di questo vino una vera religione e vendono vino in tutto il mondo: sapranno sicuramente guidavi nella scelta dell’annata migliore!


Aggiungi un commento