Casa Editrice Online

Il futuro del pianeta è delle energie rinnovabili


Certo il mondo non è finito nel 2012 come avevano previsto i Maya mettendo fine al proprio calendario il 21 dicembre di quell’anno, ma un po’ di preoccupazione verso il futuro del nostro pianeta dovrebbero averla tutti. Dopo anni di inquinamento, incidenti nucleari, aumenti della temperatura terrestre e danni ambientali irrecuperabili, da qualche tempo si sta diffondendo sempre di più una speciale attenzione verso uno sviluppo delle nostre società più adatto alla sopravvivenza della Terra.

Fino ad oggi infatti la maggior parte delle risorse che abbiamo utilizzato per sostenere la vita contemporanea (come ad esempio il carbone, il petrolio e il gas naturale) si basano su materiali che sono inquinanti o che in un modo o nell’altro danneggiano l’equilibrio dell’atmosfera, oltre ad essere a lungo andare sempre meno disponibili. I nuovi progetti con energie rinnovabili invece tendono a trovare soluzioni per fornire la stessa energia ma attraverso risorse inesauribili e soprattutto che non generano scorie dall’effetto negativo sulla natura.

margherita

Sfruttando il calore del sole, la forza del vento e delle acque o anche soltanto tutti gli scarti delle nostre catene di produzione o della nostra vita quotidiana è possibile sostituire il fabbisogno energetico, ora è alimentato da combustibili fossili. E invertire tante delle nostre abitudini negative.

Il cammino è ancora lungo. Sostituire interamente il ciclo di produzione dell’energia con impianti a energia solare, macchine elettriche, pale eoliche e biomasse ancora non è possibile ma l’interesse dei governi e delle grandi società per queste novità tecnologiche lascia ben sperare.


Aggiungi un commento