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Vallo di Nera in Valnerina


Se cercate un posto della Valnerina che non siano le “solite” Norcia o Cascia, ma che abbia lo stesso splendore, il consiglio è di visitare accuratamente Vallo di Nera. Un comune forse troppo poco pubblicizzato dagli operatori turistici umbri, ma non di meno meritevole di un soggiorno.

La prima informazione che sottolinea i vantaggi di visitare Vallo di Nera, è il suo inserimento tra la lista dei Borghi più Belli d’Italia. Questa categoria include i piccoli comuni e i paesini che, per la loro particolare conformazione, rispettano ancora la struttura urbana medievale.

vallo di nera

Appena arrivati nella cittadina, infatti, notiamo subito la particolare forma che potremmo definire di “paese-monumento”. Subito si coglie il taglio architettonico delle costruzioni, risalenti senza dubbio al Medioevo. La sua posizione tra i folti boschi della Valnerina non fa che aumentarne la bellezza.

Conoscendo un po’ di storia di Vallo di Nera, notiamo subito che tutta l’urbe ruota attorno alla costruzione di un castello difensivo, dopo che la potente e vicina Spoleto concesse al borgo una certa autonomia politica.

La forma urbana originaria e ancora distinguibile assume una forma ellittica, e sorge su un piccolo colle, a pochi passi dal corso del fiume Nera. Le possenti mura di cinta permettono di entrare, rigorosamente a piedi, tramite due porte; alcuni torrioni servivano a osservare e avvistare eventuali attacchi nemici.

All’interno si potrebbero girare delle scene di vita medievali, senza scomodare un coreografo, tale è il perfetto stato di conservazione dei segni del tempo passato: le feritoie, le strette viuzze tra le abitazioni e le pendenze delle stradine.

I principali monumenti che ancora si possono visitare corrispondono a tre luoghi di culto: la Chiesa di San Giovanni Battista, la Chiesa di Santa Maria e la sconsacrata Chiesa di Santa Caterina, ora ospitante un auditorium musicale.

La vita degli abitanti di Vallo di Nera rispetta ancora le tradizioni locali, come i buoni sapori e i profumi della gastronomia.


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