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Come dare un tocco etnico alla propria casa


Arredare casa in stile etnico. Bello, facciamolo! Ma aspettate un attimo, cosa significa esattamente? L’idea di qualcosa di esotico e diverso dal solito per dare personalità e colore alla casa ci attira ma sappiamo di cosa parliamo? Il concetto in effetti è un po’ vago. Per etnico infatti si intende tutto ciò che proviene da paesi extraeuropei che possono essere l’India, l’Africa, il Brasile, la Russia e l’estremo Oriente come Giappone e Cina. Si tratta quindi di moltissime influenze complesse da definire e necessariamente da armonizzare con gusto per evitare di creare un gran pasticcio di stili.

Gli arredi etnici possono essere presi direttamente dai paesi di provenienza durante viaggi all’estero se siete dei giramondo ed essere quindi dotati di significato affettivo e portatori di ricordi. Oppure possono essere reperiti anche nella propria città in mercatini e negozi specializzati come quelli del commercio equo e solidale, che ormai si trovano un po’ dappertutto. Ci sono vari modi per avere un tocco di fascino ed esotismo nella propria casa, basta avere fantasia, spirito di osservazione e creatività nell’assemblare manufatti artigianali o di design moderno.

I materiali principali da utilizzare per dare un carattere etnico alla propria casa sono: il legno in modo particolare il teak in varie tonalità ma soprattutto scure, le fibre naturali come cotone, canna di bambù, rattan e carta di riso, il vimini, la madreperla, la pelle ed oggetti realizzati in terracotta, ceramica e ferro. I colori da utilizzare sono quelli caldi come l’arancio, il rosso ed il giallo che donano atmosfera e vivacità.

Lo stile etnico è applicabile a tutte le stanze della casa ma sarebbe meglio non sovraccaricare gli ambienti e dosare le influenze esotiche per ottenere un effetto più moderato. Le stanze a cui lo stile etnico è più facilmente applicabile sono il salotto e la camera da letto. Bastano anche alcuni soprammobili tipici (vasi, ciotole, cestini, candele), complementi di arredo (come tende, cuscini e tappeti dalle fantasie geometriche o floreali), sedie, librerie, tavolini bassi e lampade di carta con illuminazione soft.

Nel mixare elementi provenienti da culture differenti occorre fare attenzione cercando di armonizzare colori e forme e combinare insieme pochi elementi per evitare l’ effetto caotico e disordinato che è sempre dietro l’angolo. Che ne dite, vi attira l’idea di una casa esotica che vi fa sentire sempre in viaggio?


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