Casa Editrice Online

Centocelle: una periferia tra storia e urbanizzazione moderna


Che ne dite di una passeggiata a Centocelle? Ok non è esattamente una zona turistica, anzi proprio il contrario, ma Roma non è solo il centro storico dalle mille bellezze ma anche (e forse soprattutto) tanti quartieri periferici in cui si svolge la vita della maggior parte delle persone. E le periferie possono riservare belle sorprese, basta dar loro l’opportunità di essere scoperte. A volte rimarremo delusi ma quello che conta è tentare.

Dove si trova Centocelle? Il quartiere è situato nel V municipio nella zona denominata Prenestino-Centocelle tra via Casilina e i quartieri Tuscolano e Don Bosco. È caratterizzato dalla presenza di strade con nomi a tema botanico: via dei Castani, piazza dei Mirti, via delle Acacie, via de Gelsi, via delle Gardenie, via dei Tigli e potremmo continuare a lungo.

Ricostruiamo un po’ di storia? Il nome del quartiere deriva da Centum cellae (‘cento stanze’), una vasta cittadella militare costruita dall’imperatore Costantino I nella quale vivevano e si esercitavano i cento migliori cavalieri della guardia imperiale ed i loro cavalli. Tra le testimonianze storiche importanti ed ancore esistenti di epoche passate c’è la torre di Centocelle, risalente al XII secolo d.C e conosciuta nel Medioevo con il nome di torre di San Giovanni, che permetteva di controllare una vasta area della campagna tra la via Prenestina e la via Tuscolana. C’è poi l’acquedotto Alessandrino realizzato nel 226 per volontà dell’imperatore romano Alessandro Severo con la funzione di portare l’acqua fino alla terme di Nerone.

Importante polmone verde per il quartiere è il Parco di Centocelle che ospita ville romane interrate e reperti archeologici databili fino al VI secolo a.C. Ben 120 ettari di area archeologica (uno dei parchi più grandi di Roma) che accoglie la villa della Piscina, la villa ad Duas Lauros, un deposito repubblicano e la villa delle Terme.

Centocelle sperimentò il suo primo grande sviluppo moderno con la costruzione dell’aeroporto (il primo aeroporto italiano) utilizzato da Wright per la prima volta nel 1909 per una serie di dimostrazioni. Prima della seconda guerra mondiale la periferia di Centocelle visse una prima forte urbanizzazione con la costruzione di chiese e scuole e il suo aspetto era un misto di elementi rurali ed urbani: sentieri di campagna, casupole e piccole osterie erano i protagonisti della scena.

Dagli anni cinquanta in poi il quartiere visse un periodo di costruzione selvaggia poi regolarizzata da un piano regolatore. Oggi la zona è uno dei quartieri più popolosi di Roma che tra qualche anno (speriamo non troppi!) sarà anche servito dalla linea C della metropolitana e collegato così più velocemente con il centro. Conoscevate la storia di questo quartiere?


Aggiungi un commento