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Come leggere le inserzioni immobiliari


Chi desidera acquistare un immobile può avere a disposizione innumerevoli mezzi per conoscere l’offerta del mercato: può leggere gli annunci pubblicitari sui quotidiani o sulla stampa specializzata, può recarsi in una agenzia immobiliare, può sfruttare i canali televisivi e le relative televendite, può navigare su internet, o può trovare annunci sui mezzi di trasporto locale (tram, treni e metropolitane).

L’offerta immobiliare oggi più diffusa è quella delle agenzie che utilizzano le proprie vetrine, i siti internet e le brochures per pubblicizzare il prodotto. Sia per le agenzie che per i privati, gioca oggi un ruolo importante la carta stampata: esistono pubblicazioni specializzate periodiche in vendita nelle edicole o distribuite gratuitamente presso alcuni bar, edicole e locali a forte frequentazione, esistono, anche, le inserzioni sui quotidiani a tiratura nazionale.

La forma degli annunci è generalmente sintetica e riporta soltanto alcuni elementi essenziali. Spesso è indicata solo la zona, mentre altre volte anche la via, senza comunque il numero civico. Nelle località di villeggiatura vengono spesso evidenziate la vicinanza agli impianti sciistici, al mare o al lago.

Notizia fondamentale è quella che si riferisce all’età dello stabile: si parlerà di immobile in costruzione, e si acquisterà sulla carta, oppure si parlerà di immobile gia costruito, e allora si indicherà l’epoca dello stabile.

Spesso vengono evidenziate le rifiniture di pregio dell’unità immobiliare e la sua superficie, generalmente indicata in metri quadrati. Se si parla di superficie commerciale si intendono i mq. comprensivi delle mura e di ben precise percentuali che tengono conto dei terrazzi, giardini, soffitte, cantine, ecc., se si parla, invece, di superficie netta si intendono i mq. calpestabili. In alcune zone si preferisce parlare di vani, termine utilizzato per esempio dal Catasto, intendendo per vano quello che ha destinazione principale nell’uso ordinario dell’abitazione (es: 5 vani corrispondono a salone doppio, 3 camere, cucina e bagno).

Attenzione, però, perché se parliamo di vani genovesi includeremo qualunque ambiente faccia parte della nostra abitazione (es: 5 vani genovesi corrispondono a ingresso, salone, camera, cucina e bagno).

Il prezzo dell’immobile è spesso indicato a corpo, calcolando a parte eventuali box o posto auto. Se già esiste un mutuo viene generalmente precisata la parte in contanti e la rata mensile.


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